Cammino di Santiago

Una vacanze in sè

Scarponi, bastoncini da trekking, zaino e…camminare!
No, non è il programma per le vacanze di tuo figlio adolescente alle prese con l’Interrail.
E’ il tuo.

Non vorrai davvero passare l’estate in spiaggia a crogiolarti sulla solita isoletta greca?
(tra l’altro, senza il Partenone che i Finlandesi vogliono portarsi ad Helsinki non è più chic).
Non sarai una di quelle forzate da montagna che per l’estate hanno in mente solo natura e rilassanti camminate in quota?
Non starai pensando per l’ennesima volta di volare verso mete esotiche alla scoperta della cultura di popoli lontani?

No, niente di tutto ciò.

L’estate è tutta dedicata alla scoperta dello ‘spirito del Cammino’, prendendo spunto dall’intensissima esperienza personale che Carla de Bernardi ha voluto condividere con il mondo nel suo libro ‘Contare i passi’.
Tra le pagine di questo sentito diario di viaggio, scopriamo i consigli pratici e l’aspetto filosofico per affrontare il Cammino di di Santiago, 800 km da percorrere a piedi dai Pirenei all’Oceano, insieme a migliaia di pellegrini, credenti e non.

Se invece vuoi stare in Italia allora, sempre attraverso le parole di Carla, puoi seguire i sentieri di San Francesco in ‘Tutte le strade portano ad Assisi’.

Esperienze forti e irrinunciabili, che forse qualcuna di noi – meno avventurosa – può anche solo immaginare di fare, grazie ai libri di Carla.

‘(…) e il vero viaggio, unico e segreto, è quello che rivela a ognuno la parte nascosta di sé. Dopo, tutto sarà diverso.’

Carla ha anche scritto un romanzo che vi consigliamo:

Qulache lontano amore

Clara, fotografa dall’animo inquieto a quarant’anni sembra non avere ancora deciso cosa fare da grande.
Per tutta la vita ha agito per non deludere chi amava ma ora sente che è tempo di tirare le somme e di cambiare.
Il racconto ripercorre, durante una solitaria vacanza in Costa Azzurra, il suo amore per Juan, la prima storia che Clara affronta con il coraggio e la determinazione necessari.
Ricordi, echi letterari e musicali, scenari affascinanti, riferimenti storici per un romanzo di formazione, intenso e ironico dove a compiere il percorso di maturazione non è una fanciulla, ma una donna con un’esperienza di vita già consolidata e un animo intrigante.

Carla de Beranrdi
www.carladebernardi.it