[ConforTIAMOci #20]

Naturale e artificiale

Ogni lunedì vi mandiamo una newsletter speciale, che racconta luoghi virtuali, idee originali, libri da leggere e serie da guardare, ricette facilissime da preparare e podcast da ascoltare e persone da seguire. Un appuntamento fisso che allieta le nostre settimane rinchiuse, che voi potete contribuire ad arricchire, segnalandoci le vostre idee per passare al meglio questo periodo così grigio, usando l’hashtag #ConforTIAMOci.

Un team di ricercatori dell’Università di Washington ha esaminato la luce, naturale e artificiale, e il suo impatto su tre diverse comunità in Argentina: una comunità rurale senza alcun accesso all’elettricità, un’altra, anch’essa rurale, ma con accesso limitato, e una terza, che vive in uno spazio urbano illuminato artificialmente.

 
Il risultato è chiaro: nelle tre comunità, da 3 a 5 giorni prima delle notti di luna piena, il tempo di sonno scende da 20 a 90 minuti per notte e l’ora di andare a letto è ritardata da 30 a 80 minuti. Non sono quindi solo le notti di luna piena ad avere un impatto negativo sul nostro sonno, ma anche e soprattutto quelle che le precedono. Gli stessi risultati sono stati osservati in soggetti con sede a Seattle. Indipendentemente dalle origini etniche o sociali, dall’ambiente di vita o dalle credenze, il sonno umano è effettivamente sincronizzato con le fasi luminose della luna. E anche con le fasi della pandemia, secondo il nostro e ben più modesto parere. 

Ma a proposito di luce, sapete che cosa la accende meglio? La conoscenza! Noi per organizzarla stiamo aderendo alla proposta di Refind.
Scegliete cinque temi che vi stanno a cuore o sui quali volete saperne di più, e la piattaforma vi manda una mail al giorno con 10 link che vi permettono di rimanere informate su quegli argomenti specifici. Assicurano che solo pochi minuti al giorno, ma ripetuti nel tempo e vari, vi permetteranno di diventare più intelligenti. Tentar non nuoce! 

DA ASCOLTARE

Siete su ClubHouse? Avete già esplorato l’universo del social vocale?
Qui una riflessione interessante sul luogo virtuale più frequentato dai possessori di iPhone e più bramato dai nativi android. Se ci siete, noi vi aspettiamo anche là. Se non ci siete ancora, vale la pena leggere dove ci porterà questo strumento. 


DA GUARDARE

The investigation su Sky è il must della settimana: basata su fatti realmente accaduti, la serie scandinava ripercorre un’indagine della polizia danese del 2017. Lenta. 


Noi abbiamo in programma anche Your honor, sempre su Sky: bugie, inganni, colpi di scena e scelte impossibili. Un thriller ad altissima tensione che racconta una storia avvincente e dai contorni morali ed etici sfumati. 


DA LEGGERE

Racconti del sabato sera
Quanto ci mancano i sabato sera? Quell’aspettativa che avevamo forse più da ragazzi ma che ancora ci fa pensare a cene, ritrovi, balli e chiacchiere fino a tarda notte.
Questo libro è una raccolta di racconti di sabato sera a Torino, edita da Einaudi nel 1995. Una raccolta di frammenti di vite altrui che però tanto ci ricordano la nostra. Sono giovani gli autori e le autrici di questi scritti, frutto di un concorso promosso da Repubblica “scrivi il tuo sabato sera”. Amori mancati, speranze, solitudini e tanto sentimento.
Che meraviglia!


I preferiti di Sibilla sono il 27: Sotto una fetta di luna, il 21: Micky dalle 21 alle 5, il 77: Sotto il velo della pioggia e il 78: E’ di nuovo sabato sera.
Fatele sapere se concordate. 

CON I POP CORN

Il finale di un film è, senza dubbio, la parte più importante di qualsiasi pellicola: il modo in cui un regista vuole che tu ti senta quando le luci in sala si riaccendono è spesso la chiave di ciò che era veramente quel film.
E spesso è un’idea, non una risposta. I redattori di Vulture hanno selezionato i 101 più grandi finali nella storia del cinema.
Perché solo i “the end” venuti meglio offrono la catarsi.


DA SFOGLIARE

Lo leggiamo davvero da una vita, e da una vita ci accompagna con la sua eleganza: è Milkmagazine, un lifestyle magazine for modern family. 


Poi, quando abbiamo voglia di bellezza, sfogliamo Beauty.
Perché la bellezza è un concetto astratto legato all’insieme delle qualità percepite attraverso i cinque sensi, che suscitano piacevoli sensazioni attribuite ad elementi dell’universo osservato istantaneamente avvertiti durante l’esperienza, che si sviluppa spontaneamente e tende a collegarsi ad un contenuto emotivo positivo. Se non avete capito non importa: l’importante è sfogliare e sentirsi subito meglio. 

 
DA PROVARE

Questa settimana non abbiamo dubbi: se siete a Milano c’è da provare il brunch o la colazione della Pasticceria Clivati, direttamente a casa.


Ci sono varie proposte, consegnate in belle scatole, è tutto già pronto da portare in tavola. Brioches dolci e salate, pancake alla frutta con sciroppo d’acero, yogurt con frutti di bosco e fiocchi d’avena: si può scegliere quello romantico o quello di compleanno, oppure la colazione tutta dolce.
Manu non smette di raccontarcelo! 

DA CUCINARE

I dolci di @andreacarlolonati sono una garanzia: certo, quasi impossibile prepararli come fa lui, con una grazia e un’eleganza senza pari. Ma sulle ricette non c’è dubbio, le sue sono una certezza di riuscita. E pensare che nella sua vita reale è un medico! 


DA COMPRARE

Pronte per prendere appunti?
Attenzione, questa settimana ci siamo scatenate.
Perché non c’è reclusione che tenga: la voglia di fare shopping sconsiderato arriva puntuale ogni primavera.

Iniziamo dalla lingerie personalizzabile e su misura, da acquistare online. Artigianale e con produzione responsabile, questi atelier italiani vi faranno sentire semplicemente belle.


Per un regalo che non sapete come risolvere, a un prezzo perfetto, ecco la soluzione

Per sognare di fare la parigina, passeggiando per Boul Mich, ecco un sito che vi farà letteralmente catapultare ai Jardin du Luxembourg.


Se invece preferite atmosfere ispirate all’oriente, ecco una collezione dove tutto è colore e dietro ogni colore c’è una storia. Il rosa antico della città di Jaipur, il blu indaco che tinge le case dei bramini di Jodhpur e i riflessi giallo oro della pietra della città fortezza di Jaisalmer. 

Non vorrete chiudere questa sessione di shopping senza un regalo per la casa? 


Loubna, una ragazza Italo marocchina, grazie alla tradizione e all’amore dei suoi nonni per i tappeti creati a mano ha deciso di aprire uno store e una pagina Instagram in cui vende tappeti e pouf vintage selezionati accuratamente da lei.
Ha anche iniziato una collaborazione con una cooperativa in Marocco  di donne che fanno i tappeti a mano dall’inizio alla fine usando lana filata con le loro mani. Questi ovviamente si possono ordinare su misura.
Un tappeto volante, potrebbe essere l’idea giusta in questo momento!

UN GIRETTO

Lo so che non ne potete più di segnare posti dove andare quando ci riapriranno, ma questo voi segnatelo perchè è un indirizzo mooolto mooolto bello: Mari&Co dove noi torneremo non appena possibile. 


PER QUANDO SI POTRÀ

Nei nostri sogni quotidiani c’è un viaggio in giro per l’Europa con i suggerimenti di Sawday’s


e almeno un week end in barca a vela con Mure a dritta che ci fa sognare viaggi liberi e meravigliosi con ogni newsletter.
Si sono inventati anche le uscite infrasettimanali di 4 giorni (da lunedì a giovedì) allo stesso costo del weekend, un’opportunità da cogliere al volo per godersi le isole lontani dal caos e dalla folla e per chi ha la fortuna di poter lavorare in smartworking.


CONSIGLIATI DA VOI

Lorenza, bravissima, ha subito eseguito il compito e ci segnala un sacco di cosette.
Eccole qui per noi e per voi:
Cioccolateria Belga,
Film: The Help,
Libro: Le mezze verità,
Trattamento: Hydrafacial,
Deliziose trousse ricamate da regalare ad un’amica o a noi stesse,
Siero 15 forme di acido ialuronico
Quasi quasi la assumiamo per fare ricerche! 

E poi, Pamela ci ha segnalato il gruppo d’acquisto che gestisce insieme ad un amico: è l’alveare del Naviglio che fa parte dell’alveare che dice sì, un gruppo d’acquisto alimentare e non solo che nasce in Francia nel 2004 e che prende poi piede in Italia.
Va per la maggiori in tempi di attenzione al cibo sano e locale, cultura del cibo e volontà di fare rete sul territorio.
Un modo sano per far emergere la produzione locale e le realtà culturali.

Se volete provarlo, lei ne sarà felice, però ditele che l’avete scoperto qui! 

Anna, Manu e Sibilla

IL NOSTRO PODCAST

Vi piace la nostra newsletter? Forse vi piacerà anche il nostro podcast! ConforTIAMOci, condividere leggerezza è il primo podcast di MilanoSecrets, il luogo virtuale che ci ha fatte incontrare nel 2011 e che da allora tiene insieme una trimamma lettrice compulsiva e appassionata di anelli, una bimamma viaggiatrice impenitente con la fissazione per la fotografia, e una giornalista che scrive ciò che mangia, ballerina mancata di poco, pazza per abiti e borse.
Pronte per ascoltarci? Si fa da qui!

PER NOI

Da quando abbiamo cambiato il formato della newsletter siete sempre di più, e sempre più affezionati a noi e al nostro progetto. Abbiamo iniziato questa avventura per scherzo, nel 2011, e da allora ad oggi abbiamo mandato 500 newsletter, visitato migliaia di posti e provato migliaia di ristoranti. Abbiamo scoperto per voi tante novità e tanti nuovi posti speciali. Durante questo periodo così complicato siamo riuscite a trovare un nuovo modo per rallegrare le nostre e le vostre giornate, e stiamo confortandoci a vicenda con grande soddisfazione. Da qualche settimana abbiamo anche ideato un podcast, che speriamo vi tenga compagnia. Questo lavoro lo facciamo per passione, innanzitutto, e perché siete una bellissima community. Ma non vi nascondiamo che ha dei costi, e porta via notti e sere di impegno. Se vi va di sostenerci, e aiutare MilanoSecrets a crescere sempre di più, da oggi potete offrirci un caffè.
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Speriamo di poterlo bere presto insieme! Grazie!