Aperitivo/dopocena Milano

La nostra guida definitiva per l’aperitivo a Milano

La Belle Aurore
Via Privata G. Abamonti 1
tel 02 29406212
Altro che vintage!
Se cercate la Milano autentica, quella dei milanesi o divenuti tali, quella da bere ma non da happy hour, quella che lavora ma non nel marketing… è qui che dovete fermarvi, meglio se all’ora dell’aperitivo.
Ruvidi quel tanto che basta per smorzare ogni alzata di cresta dei neo bauscia, affabili quel tanto che serve per farvi capire che – se state al vostro posto – qui vi vogliono anche bene, come solo un milanese o presunto tale sa volervene.
L’ambiente, nemmeno a dirlo, è rustico e proletario, ma proprio per questo affascinante e coinvolgente.
Non andateci in versione tacco 12 Sex&the City: qui rischiate di essere guardate dall’alto in basso, e non sarebbe perché vi ammirano, ma perché vi compatiscono…

Terrazza Triennale ‘Osteria con Vista’
Viale Alemagna 6
Tel. 02.36644340

Bella oltre
Cercate la terrazza più bella di Milano? L’abbiamo trovata.
Immersa nel verde del Parco Sempione, circondata da alberi, cielo e con una vista mozzafiato, è in assoluto diventata a tutto gli effetti la nostra preferita dall’inaugurazione avvenuta qualche settimana fa.
Salite per l’aperitivo, al tramonto, e godetevi uno spettacolo unico e irrinunciabile: Milano da qui appare in tutto il suo magico splendore, con la sua allure da capitale metropolitana e la sua vocazione a grande città di provincia che si mescolano in un calibrato cocktail da gustare a piccoli sorsi.

Ceresio 7
Via Ceresio, 7
Tel. 02 31039221

Milano (gustosa) dall’alto
Siamo state molto combattute nel passarvi questo indirizzo… non avete certo bisogno di noi per scovarlo.
E’ recensito ovunque e tutti ne parlano.
Ma quando l’altra sera siamo state per l’aperitivo abbiamo deciso che ne valeva  la pena.
L’aperitivo è ottimo ed è accompagnato da stuzzichini fantastici, noi siamo impazzite per la focaccia al rosmarino.
Lo sguardo corre libero dalle due terrazze aperte sempre, anche nel rigido inverno milanese.
La vista toglie il fiato: uno scorcio meraviglioso sulla nostra Milano, dal vecchio e maltrattato cimitero Monumentale a tutta la nuova area dei grattacieli di porta Garibaldi.
Insomma, un must per un turista a Milano per pochi giorni.
Fermarsi per la cena è un investimento da mettere in conto, ma Elio Sironi è tra i nostri chef preferiti e l’esperienza gastronomica merita uno sforzo. Ma in fondo anche l’aperitivo è un ottimo modo per godersi il panorama e ammirare l’esotico circo milanese del bel mondo che mischia modelli, pubblicitari, e jet set vario.
Non amiamo particolarmente il genere, ma una volta ogni tanto è divertente frequentarlo!

Fonderie Milanesi
Via Giovenale 7
Tel.  02 3652 7913

Up to date
A Milano, si sa, trovare un posto nuovo o insolito per l’aperitivo è un obiettivo primario.
Indispensabile per essere sempre il punto di riferimento del gruppo, sapere dove si beve l’aperitivo più buono ed essere informate sui buffet più ricchi è conditio sine qua non per una vita sociale degna di questo nome.
L’imperativo categorico di questo periodo allora è andare a fare un giretto esplorativo alle Fonderie Milanesi: noi ci siamo state una sera, ci siamo tornate nel week end e ce ne siamo innamorate definitivamente.
Un cortile anonimo dove un’officina sembra avere la meglio nasconde un locale industriale ben allestito e un pittoresco giardinetto.

Ugo
Via Corsico 12
tel 339 1234203
lun/dom 18.00 – 2.00

Cocktail Bar
Un cocktail quasi sull’acqua? Inforca il motorino, raggiungi Via Corsico e gusta il miglior Moscow Mule di Milano. Questo posticino è davvero intrigante, e piace sempre un sacco, dagli hipster ai modaioli, dai creativi alle amiche, qui troverete una bella congerie di Milano by night.

Vinoir
Ripa di Porta Ticinese 93b
tel 02 39811202
Un’enoteca che è una vera e propria chicca, dove potrai trovare non solo alcuni tra i più insoliti ed interessanti vini italiani, ma anche le schede tecniche per poter diventare in un baleno un’esperta, in grado di spiegare ad un uomo le caratteristiche dell’affinamento in botte e le definizioni di tannino, tonneau, barrique.

Santeria
Via Privata Ettore Paladini 8
tel 02 36798121
Hypster o non hypster?
Secondo la nostra amica Caterina è il posto perfetto. Milanese ma non troppo, per nulla hypster ma venirci è hypster, qui la dimensione è quella di un bel locale di quartiere, con quelle note che lo rendono unico e, per noi, decisamente Milanosecrets. Uno spazio multifunzionale non solo per quello che offre ma anche per quello che ti ritrovi a fare e pensare quando ci vieni. Carino per pranzo, per un brunch ma anche per l’aperitivo, ci veniamo anche per ascoltare musica o per lavorare in un ambiente creativo e dinamico.
Portateci le amiche, venite col fidanzato, concludete un meeting coi clienti, azzardate anche l’invito alla suocera: chiunque si innamorerà di questo luogo, incomparabile con qualunque altro, garantendovi un figurone.
Ehi? Dite che ve l’abbiamo suggerito noi, eh?!

Frida
Via Pollaiuolo 3
tel 02 680260
Un cocktail come in Europa
Frida è Frida, che cosa ve lo diciamo a fare? Si viene per bere un aperitivo nel posto più underground della città, centri sociali a parte. In un giusto mix ben studiato ma apparentemente casuale di murales e dinamismo vegetale, cocktail, stuzzichini e tanta bella gioventù che progetta cose, vede gente, crea progetti. Noi ci accomodiamo fuori, si respira un’aria meravigliosamente mitteleuropea, qui.

Dry Cocktails & Pizza
Via Solferino 33
tel 02 63793414
Il bello e il buono
Ci vai perché fa figo (quasi quanto usare lo scalogno).
Ci devi andare perchè: ‘Ma come, non ci sei ancora stata?’.
Ci andrai perchè – comunque – il conto è così abbordabile che per essere a Milano ‘neanche la piz-zeria’.
Ma vacci anche perchè si mangia bene, e non è un dettaglio, considerato che il posto è in zona VIP, è disegnato da un architetto, gestito da uno starchef, il conto è sempre sotto i 40 euro e il personale è cortese e sorridente.
Pisacco ti è già venuto a noia? Improbabile. Ma se sei pronta per un’esperienza ancora più cool, fermati al civico di fronte e prova Dry. Stessa squadra, stessa competenza, formula intrigante: pizza e cocktail, entrambi da sogno. Mica pizza e fichi!

Il Gusto Di Virdis
Via Piero della Francesca 38  
tel 02 33607093
Calciatore alcolico
Pietro-Paolo-Virdis! ooooooooooohhhhhhhh!!!!
Curva in delirio alla lettura del nome dello storico bomber: già, perché solo il nome rievoca la sua straordinaria carriera di calciatore e ricorda ai tifosi e non solo il momento di massimo splendore del bel calcio italiano.
E ora? Adesso Virdis lo si può applaudire comunque, nel suo intimo ristorantino – enoteca, dove gu-stare stuzzicanti proposte accompagnate da un buon vino e incontrare la storia del calcio in persona.
Un banco, una decina di coperti o poco più, un ambiente tranquillo e rilassato: che cosa c’è di me-glio per chiudere la giornata dopo l’ufficio o per un pranzo di lavoro o di piacere?
Noi quando andiamo non ci perdiamo mai il ‘bomber pestato’.

Nottingham Forest
Viale Piave 1,
Parte di una catena in stile fusion, il Nottingham Forest di Milano è rinomato per i suoi “drink firmati”.
Per gli amanti dei cocktail è questo uno dei migliori locali sulla piazza, sia per assaporare il gusto autentico dei mix più classici, sia per provare tante esotiche o fantasiose proposte. Tra i cocktail imperdibili ci sono quelli della gamma “polinesiana” (drink a base di frutta e latte di soya serviti in una conchiglia) nonché la serie “tempest” e l’ultima novità, il cocktail “Elite”, a base di vodka e…perle!

Zaini
Via dè Cristoforis 5
Tel: 02.69.49.14.449
No, non siamo impazzite. Nel regno del cioccolato per eccellenza, una bomboniera nei pressi del nuovo quadrilatero dei grattacieli, ecco spuntare dei cocktail di tutto rispetto, studiati dal re dei bartender meneghini Flavio Angiolillo (suoi il Mag, il Backdoor43 e il 1930). Una carta molto speciale, piccola ma curatissima, che vi farà venire voglia di berne un altro.
Da sbocconcellare, un sacco di delizie salate dove il cioccolato fa golosamente capolino.

Backdoor 43
Ripa di Porta Ticinese, 43
E’ il bar più piccolo del mondo: ci state comodi in due, strettini in quattro. C’è un bartender a vostra completa disposizione e una selezione di whisky da far girare la testa. (E vi assicuriamo che dopo un paio d’ore qui dentro, vi girerà di sicuro!). E già questo dovrebbe renderlo un’esperienza che val la pena di provare. Se in più ci aggiungete che i ragazzi che lavorano qui sono mixologist di grandissimo livello e che il tutto porta la firma del vicino Mag, avete già in mano il telefono per la prenotazione.
Ecco, fatelo ora per la prossima settimana, e scegliete magari un giorno in settimana. Più tranquillità, più disponibilità, meno stanchezza. Certo, la mattina successiva non sarete un fiorellino, ma per quello esistono le creme e l’aspirina!!

Bar Basso
Via Plinio, 39,
Intramontabile, classicone, immutabile. Eppure, imperdibile.
Il suo Negroni sbagliato è da antologia del cocktail (Dicono sia nato qui!) e i bicchieroni enormi con il ghiaccio gigante fanno subito simpatia.
Cibo da cocktail, come un tempo: patatine, olive e qualche sparuto salatino. Il che, spesso, aiuta la sbronza allegra. Date confidenza ai camerieri, fanno parte del locale come specchi e arredi, sono della stessa epoca ma non hanno perso smalto, ironia e aplomb.

Rita & Cocktails
Via Angelo Fumagalli, 1,
Quando volete un cocktail fatto bene, questo è il posto giusto. Vicino alla movida dei Navigli ma abbastanza appartato per non essere invaso da orde di ragazzini e turisti tramortiti, è uno dei punti fermi della mixologia cittadina.
Se volete, qui vi potete fare un ‘cazzi vostri’… senza insultare nessuno.

Zinc Bar
Via Cesare Balbo, 36
Un posticino riparato, di tutto rispetto, dove farvi raccontare le proposte dal bartender Stefano, burbero all’apparenza ma generosissimo quando siete in vena di confidenze alcoliche.
Scegliete uno dei suoi infusi per rendere ancora più speciale un cocktail che vi rimarrà nel cuore.

Lacerba
Via Orti 4

Elita Bar
Via Corsico, 5

 

I COCKTAIL
Avete avuto l’ardire di organizzare un cocktail domestico? Pazze!
Ma visto che ormai il danno è fatto, ecco un elenco dei drink più amati e preparati al mondo, con le regole d’oro per non sbagliare un colpo!
La regola imprescindibile è che ogni invitato abbia in mano un bicchiere da cui sorseggiare la bevanda che preferisce. Per questo, anche quando si allestisce un happy hour casalingo bisogna proporre una varia scelta. Occhio, questi sono tutti “pre dinner” … quindi gli inviti devono essere nel tardo pomeriggio!
(Sì, va beh, vanno bene anche post dinner ma visto che parliamo di bon ton casalingo, diamoci un tono!)

 
Moscow mule
Ingredienti:
3 parti di vodka, 8 parti di ginger-ale o ginger-beer 1 parte di succo di limone
cetriolo, menta fresca
Procedimento:
Versare gli ingredienti in un tumbler basso (o, se le avete, nelle decorative copper mug). Riempite di ghiaccio e unite una fetta di cetriolo e un rametto di menta per ogni bicchiere.

Gin tonic
Ingredienti:
4/10 di gin, 6/10 di acqua tonica, fetta di limone
Procedimento:
Porre il ghiaccio in un tumbler alto, versarvi il gin, unire l’acqua tonica e miscelare con il cucchiaio lungo. Passare la fetta di limone sul bordo del bicchiere e unirla al cocktail. (Per scoprire i trucchi da vero bartender, ecco un vademecum da non perdere! http://www.unaricettalgiorno.it/cocktails-for-dummies/)

Negroni
Ingredienti:
1/3 di gin, 1/3 di vermouth rosso, 1/3 di bitter Campari, cubetti di ghiaccio
Procedimento:
riempire il bicchiere con cubetti di ghiaccio, poi versare insieme il gin, il vermouth ed il bitter. Mescolare. Inumidire il bordo del bicchiere con una scorzetta di limone e lasciarla all’interno insieme ad una mezza fetta d’arancia. Servire in un bicchiere “old fashion”.
 
Spritz
Ingredienti:
1/3 di prosecco, 1/3 di aperol, 1/3 di acqua frizzante, ghiaccio
Procedimento:
versare tutti gli ingredienti direttamente in un bicchiere tumbler alto e decorare con una fetta d’arancia.

Martini cocktail

Ingredienti:
8/10 di Gin, 2/10 di Vermouth Dry
Procedimento:
miscelare nel mixing glass I due ingredienti e servire in una coppa cocktail. Decorare con un oliva e/o con un lemon twist.
 
Mojito
Ingredienti:
2 cucchiaini di zucchero di canna, succo di 1/5 lime (senza schiacciare la buccia, perché renderebbe il tutto amaro), 5 cl di rum cubano bianco, foglie di menta, acqua frizzante o soda water
Procedimento:
pestare le foglie di menta con lo zucchero di canna (i rametti vanno schiacciati contro il lato del bicchiere per farne uscire l’aroma). Pestare anche il succo di lime.
Riempire il bicchiere di ghiaccio “alla cubana” con ghiaccio a pezzi grandi o cubetti o “all’europea”, con ghiaccio tritato fino quasi allìorlo. Aggiungere il rum ed la soda. Mescolare circolarmente. Decorare con un rametto di menta. Servire in un bicchiere tumbler.
 
Bellini
Ingredienti:
1/4 di bicchiere di pesca frullata, spumante prosecco
Procedimento:
versare il succo di pesca nel mixing glass pieno di ghiaccio, aggiungere il prosecco e mescolare.
Versare nel bicchiere utilizzando uno strainer, per impedire al ghiaccio di finire nel bicchiere. Servire in una flute.
 
Bloody Mary
Ingredienti:
3 cl di vodka ghiacciata, 6 cl di succo di pomodoro, 1 cl di succo di limone, salsa Worcester e Tabasco, celery salt (sale con sedano)
Procedimento:
condire il succo di pomodoro con un pizzico di sale, pepe e succo di limone.
Versare nel bicchiere la vodka gelata, il succo condito e alcune gocce di salsa Worcester. Mescolare. Guarnire con gambo di sedano. Servire in un bicchiere tumbler.
 
Caipirina
Ingredienti:
5 cl di cachaça, 1/2 lime, ghiaccio tritato, 2 cucchiaini di zucchero di canna
Procedimento:
pestare lo zucchero con il lime e successivamente aggiungere il ghiaccio tritato.
Versare la cachaça e mescolare. Decorare con una fettina di limone. Servire in un bicchiere “old fashion”.
 
Cuba libre
Ingredienti:
4/10 di rum bianco, 6/10 di coca cola, uno spicchio di lime, ghiaccio
Procedimento:
riempire il bicchiere (tumbler) con molto ghiaccio. Spremere lo spicchio di limone e lasciarlo cadere nel bicchiere.
 
Daiquiri
Ingredienti:
6/10 di rum bianco, 3/10 di succo di lime, 1/10 sciroppo di zucchero, cubetti di ghiaccio
Procedimento:
porre tutti gli ingredienti nello shaker e agitare. Servire in una coppetta da cocktail.
 
Garibaldi
Ingredienti:
3/10 diBitter Campari, 7/10 di succo d’arancia
Procedimento:
versare direttamente in un bicchiere tumbler alto le parti di Bitter Campari e succo d’arancia. Decorare con mezza fetta d’arancia.
 
Gin fizz
Ingredienti:
3/10 di gin, 2/10 di succo di limone 1/10 di sciroppo di zucchero 4/10 di soda
Procedimento:
shakerare tutti gli ingredienti esclusa la soda. Versare in un bicchiere “Highball”, quindi aggiungere la soda. Guarnire con mezza fetta di limone ed una ciliegia al maraschino.
 
Manhattan
Ingredienti:
7/10 di rye whiskey, 3/10 di vermouth rosso, una goccia di angostura
Procedimento:
miscelare tutti gli ingredienti nel Mixing Glass quindi versare in una coppetta da cocktail e decorare con una ciliegina rossa.
 
Margarita
Ingredienti:
5/10 di tequila, 3/10 di cointreau, 2/10 di succo di lime
Procedimento:
innanzi tutto creare la crosta di sale sul bordo del bicchiere: inumidire il bordo di una coppa “margarita” o di una doppia coppa cocktail con del succo di lime, passarlo nel sale fino e porlo in freezer. Dunque shakerare tutti gli ingredienti e versarli nel bicchiere
 
Tequila sunrise
Ingredienti:
3/10 di Tequila, 1/10 di sciroppo di granatina, 6/10 di succo di arancia
Procedimento:
versare tutti gli ingredienti direttamente in un bicchiere tumbler alto e decorare con una fetta d’arancia.

 

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Milano, 12 maggio 2016