[ConforTIAMOci #8]
Ricominciamo
Ragazze, game over. Questo è ‘quel’ lunedì dopo le vacanze. Ma è un altro lunedì arancione. Il che lo rende ancora più antipatico. Come ci tiriamo su? Ci stiamo ragionando, ma non sarà una settimana facilissima. Quindi abbiamo sempre più bisogno di leggerezza e amiche con cui condividerla. Abbiamo già messo al bando i buoni propositi e quindi siamo pronte per vivere di nuovo alla giornata, ma con qualche impegno in più.
Unico imperativo: prenderci almeno un’ora al giorno per fare qualcosa che davvero ci faccia stare bene. Magari qui sotto c’è qualche spunto che vi ispira! Noi continuiamo a cercarne.

DA LEGGERE
Nell’ultima incursione in libreria ci siamo innamorate tutte e tre – a distanza e senza essercelo dette – del nuovo libro di Genovese. I supereroi secondo lui sono quelli che riescono a restare insieme a lungo, nonostante tutto. Il libro racconta una storia d’amore ambientata a Milano: Anna e Marco si conoscono da ragazzi e la loro storia va avanti per anni. Il tempo sarà il loro antagonista.

Genovese è il regista di “Perfetti sconosciuti” (un film che ha fatto litigare migliaia di coppie) e questo nuovo romanzo già pronto per uscire in film promette di essere un altro grande successo.
Del resto, che per rimanere insieme alla stessa persona tutta la vita servano i superpoteri è chiarissimo a tutti, no?
DA GUARDARE
On the rocks di Sofia Coppola ci ha molto colpite: una giovane madre comincia a sospettare di un possibile tradimento del marito. Si riunisce quindi al padre alla ricerca di indizi in un’avventura rocambolesca ambientata a New York. Tutto semplicemente meraviglioso, dall’appartamento a Soho, alle ambientazioni, ai locali e i suoi vestiti.

Serie
Ci siamo invischiate nella nuova serie The undoing, con Nicole Kidman e Hugh Grant. Bella anche quella. Thriller/giallo che ti tiene attaccato al video per tutte le sei puntate. Come ha ben raccontato Marianna, è perfetta sotto tutti i punti di vista, forse tranne per la conclusione. Ma vale comunque la pena rimanere incollati alla tv.

PER DIMAGRIRE
La parola più cercata e più pronunciata nel mese di gennaio – detox – è una parola senza senso, lo sapevate? Ebbene sì, il concetto stesso di detox è una bufala, come spesso succede in molte delle diete che ci propinano come miracolose. Quindi non impegniamoci a fare detox ma in un regime alimentare diverso.
Ci siamo appassionate del dry january spiegato da Jacopo e del veganuary: entrambe sono delle sfide che prevedono la non assunzione di vino e di carne per un mese. Chissà, potrebbero anche essere percorribili e meno traumatiche di metterci a preparare e bere beveroni. Anche se alla fine, forse, le solite vecchie regole che tutte già sappiamo sono quelle più funzionali.
Ci piace anche molto la saggezza di Csaba che ci convince molto di più.
Il suo ‘honestly good’ è più uno stile di vita che una dieta, ed è onestamente buono, davvero. Comprare prodotti freschi nei piccoli negozi vicini a casa, sperimentare per mangiare in modo vario, evitare il già pronto, comprare solo quando serve per evitare di buttare, non sprecare quando si cucina, imparando ad usare tutte le parti degli alimenti. Che ne dite, si può fare?

PER COMMUOVERSI
Londra è una delle nostre mete del cuore, e la frase ‘Mind the gap’ è quella che chi gira per la città coi mezzi ha più ascoltato. Ma se per noi rappresenta una litania, per Margaret McCollum rappresenta una storia d’amore. Suo marito era un attore chiamato Oswald Laurence e aveva registrato tutti gli annunci della Northern Line negli anni ’70.

La morte di Oswald aveva lasciato un vuoto nel cuore di Margaret, ma una cosa l’aveva confortata più di qualunque altra: ogni giorno, sulla via del lavoro, poteva sentirne ancora la voce.
Poco prima di Natale 2012 la voce venne sostituita e la donna cercò in tutti i modi di entrare in possesso delle registrazioni.
Il giorno di Capodanno del 2013 Margaret risentì “Mind the Gap!”, e lo disse proprio Oswald Laurence. Tante persone avevano realizzato il sogno della donna, e ancora oggi chi scende ad Embankment Station e si siede sulla banchina Northern Line sentirà una voce completamente diversa rispetto a qualunque altro luogo della metropolitana londinese. È Oswald. (Lacrime)
PER RISPARMIARE
Siamo equamente divise tra formiche e cicale, a MilanoSecrets. Non perché ci sia qualcuna parsimoniosa e qualcuna spendacciona: ma perché siamo alternativamente una cosa o l’altra a seconda del momento, delle circostanze e dalla capacità di resistere alle tentazioni. Ma siccome quest’anno le cose non saranno ancora come vorremmo abbiamo pensato di metterci d’impegno e seguire la Money Challenge. È tutto spiegato bene qui e se saremo brave pare che a fine anno avremo più di 1300 euro tutte da …spendere.

La 52-Week Money Saving Challenge è una sfida per risparmiare denaro che si estende nel corso di 52 settimane. Nella settimana 1 risparmi 1 euro, nella settimana 2 risparmi 2 euro e così via fino a raggiungere la settimana 52, dove risparmi 52 euro.
Mille le possibili varianti: tipo partire al contrario, adesso che siamo motivate, o decidere una cifra standard da mettere via ogni settimana.
L’importante è essere costanti e usare il grafico per visualizzare i progressi.
DA COMPRARE
E come li spendiamo i soldi che abbiamo risparmiato?
Con la nostra nuova rubrica: maledetto instagram.
Avete presente quelle cose bellissime che compaiono nel feed, tra una storia e l’altra a tradimento, e vi lasciano con l’insopprimibile desiderio di fare un acquisto sconsiderato, inutile, ma indispensabile?
Ecco.
Ma come si fa a resistere? Impossibile.

DA MANGIARE
Disclaimer: questa non è istigazione a delinquere. Ma un suggerimento per quando avrete l’occasione di passare da lì. Qual è l’unico posto dove poter mangiare cose preparate da altri ben seduti a tavola? L’autogrill. E vicinissimo a Milano, sull’autostrada dei Laghi, hanno appena ristrutturato il mitico Villoresi, quello con il lampadario quasi bello come quello della Scala e l’insegna più avveniristica mai progettata. Ristrutturazione conservativa, luogo iconico rimasto bellissimo, anzi, migliorato grazie a un intervento attento e a materiali eleganti. Ospita un vero e proprio ristorante (ok, è un self service, ma volete mettere?) con piatti preparati al momento e tavolini stile anni 50 dove consumare i vostri piatti preferiti. Se per lavoro o per necessità avrete occasione di passarci, merita la sosta. Noi ci siamo sentite un po’ Marilyn in uno di quei film d’antan. E soprattutto, quel giorno non abbiamo cucinato!

PER QUANDO SI POTRÀ
Attenzione: questo consiglio è a rischio di assuefazione. Se siete facilmente impressionabili ve lo sconsigliamo. Se invece avete voglia di sognare come noi, è semplicemente perfetto. È uno dei siti preferiti da Manu, che non fa altro che consultarlo per quando finalmente saremo liberi di ripartire. La cosa che ci ispira di più? Questa.
Inserite i vostri desideri e il motore di ricerca vi restituisce mete che diventeranno in breve le vostre preferite. L’unico luogo dove viaggiare sembra ancora possibile.

L’UNICA COLONNA SONORA POSSIBILE PER LA SETTIMANA?
Questa. Condividete la leggerezza!
Cartina
[ConforTIAMOci #8]
Milano, MI, Italia