Vademecum
Per noi e per loro
L’estate appena passata è stata un momento di passaggio fondamentale, durante il quale abbiamo capito che non c’è più tempo per pensare e ragionare, ma è arrivato il tempo di agire.
E siccome siamo ragazze smart, abbiamo deciso che anche noi, qui nel nostro piccolo, dobbiamo fare qualcosa di significativo per cambiare i nostri comportamenti, e seguire finalmente i gridi d’allarme che i ragazzi, i nostri figli, stanno portando alla nostra attenzione da troppo tempo, inascoltati.
Per questo, insieme a Nina, la figlia di Sibilla, abbiamo stilato questo vademecum che ci aiuterà a tenere la barra a dritta, e ci permetterà di diventare più consapevoli, e più determinati nella salvaguardia dell’unico Pianeta che abbiamo.
Lo facciamo per loro, ma anche per noi, perché se vogliamo che la terra rimanga abitabile per i prossimi secoli occorre davvero che tutti insieme rendiamo questa cosa possibile.

La prima regola, dunque, è questa: dobbiamo preoccuparci per adesso, non più per il futuro.
E poi:
Ricicla il più possibile, è indispensabile.
Lo possiamo fare con le cose di consumo, ma anche facendo acquisti che prevedano un riutilizzo.
Abbandona per sempre se già non lo hai fatto le borse di plastica e delle bottiglie dell’acqua in plastica: qualsiasi plastica usa e getta è da eliminare. Non vuol dire fare a meno della plastica, ma prestare attenzione a contenitori e oggetti usa e getta.
Spreca poca acqua, per preservare energia e infrastrutture.
Sembra banale, ma anche usare meno acqua per lavare i denti o per preparare la pasta è utile, se lo facciamo tutti.
Spegni le luci. Lo dicevano sempre le nonne, e lo facevano per risparmiare. Riprendiamo queste buone abitudini.
Regala il tuo usato, e non gettarlo: più gli oggetti circolano e hanno nuova vita più riusciremo a produrre meno, sprecando meno risorse.
Evita l’utilizzo di prodotti monouso: sono i più costosi in termini di energia per produrli, spreco e problemi di riciclo.
Compra solo quello che ti serve, ecco la più grande verità, che in una società basata sull’acquisto è davvero difficile da mettere in atto.
Pensare agli acquisti, farli in maniera più mirata, solo se sono davvero indispensabili è la chiave.
Evita il più possibile acquisti online: ebbene sì, in termini di trasporto e di imballaggi gli acquisti online sono da evitare il più possibile.
Rinunciare a un po’ di comodità è un piccolo sforzo che il pianeta ci richiede.
Abituati a non usare l’aria condizionata a casa o comunque usala per poche ore, e se possibile solo come deumidificatore.
Qualche grado in meno o in più (vale lo stesso anche per i riscaldamenti) cambia in maniera determinante le emissioni.
Compra vintage e comunque non fast fashion.
Privilevegiare i piccoli brand che producono loro stessi o sanno dove fanno produrre è un altro mantra da inserire nel cervello da consumatore.
Privilegia gli acquisti di cibo da piccoli negozi/gruppi di acquisto, ed evita le catene che movimentano moltissimo e spesso non danno abbastanza garanzie in termini di sostenibilità ambientale.
Mangia meno carne e prodotti di origine animale per fare davvero la differenza: non serve diventare vegetariani o vegani, ma assicurarsi di introdurre più vegetali nella propria dieta e limitare il consumo di carni e derivati cambia sostanzialmente la nostra impronta ecologica, ancora di più di quanto possiamo fare consumando alimenti di prossimità.
Se devo scegliere tra verdure o frutta che vengono da lontano, o carne allevata dietro casa, sempre meglio le prime, in termini di “peso” sull’ambiente. I trasporti, anche se incidono sul pianeta, lo fanno in maniera molto meno significativa degli animali.
In città usa la bici o i mezzi pubblici: a Milano usare l’auto è davvero un tormento a cui non è necessario sottoporsi.
Fa bene al pianeta ma fa bene anche a noi e alla nostra salute camminare di più.
In vacanza è preferibile non usare l’aereo, ma il treno, la bici, o l’auto, ma solo se in condivisione. Guidare l’auto con dei passeggeri, in famiglia on con gli amici, o scegliere un’auto ibrida, rende il tuo viaggio più efficiente di un altro mezzo di trasporto.
Se sei sportivo puoi usare la tenda e riscoprirai la bellezza di stare a contatto con la natura, altrimenti puoi scegliere piccole strutture come agriturismi e B&B.
Il volontariato ambientale è una scelta saggia, che ti permetterà di conoscere persone che come te hanno a cuore la terra, e di contribuire attivamente all’abbassamento della nostra impronta sul mondo.
Crea un gruppo di lavoro in ufficio che tenga in considerazione nel lavoro di ogni giorno quali sono le attività che possono apportare un miglioramento alla sostenibilità aziendale. Piccoli gesti come usare tazze di ceramica e bicchieri di vetro e non stoviglie usa e getta possono fare la differenza sul lungo periodo.
Ognuno di noi crede di fare qualcosa, ma sicuramente è ancora troppo poco.
Speriamo che questa nostra lista di spunti possa aiutarci a renderci utili, per fare crescere il nostro attivismo.
Vorremmo per una volta influenzarvi veramente e augurarci che ognuna di voi che ci legge abbia voglia di prendere almeno tre spunti da questa lista e metterli in pratica da oggi, aggiungendoli alle sue abitudini.
Se riuscissimo a convincere voi e qualcuno dei vostri amici avremmo già fatto moltissimo per cambiare attivamente e significativamente le cose.
Cartina
Vademecum
Milano, MI, Italia